IN LINEA CON L'ASSASSINO


DATI TECNICI:

Titolo: In inea con l'assassino

Titolo Originale: Phone Booth

Anno: 2002

Origine: USA

Regia: Joel Schumacher

Sceneggiatura: Larry Cohen

Fotografia: Matthew Libatique

Interpreti: Colin Farrell, Forrest Whitaker, Katie Holmes, Rhada Mitchell, Kiefer Sutherland, Paula Jai Parker

Durata: 81'


TRAMA:

Stu Shepard (Colin Farrell) lavora come pubblicitario e come ogni giorno, telefona da una cabina pubblica d Time Square all'amante, una ragazzina (Katie Holmes) della quale si è innamorato. Tutto questo kiaramente d nascosto dalla mojie, la quale è ignara (come lo sono tutti ji altri) dello stile d vita d Stu: spregiudicato sul lavoro, sbrigativo nei modi d fare, falso e bugiardo a scapito delle persone. Proprio quel giorno xò, uno sconosciuto telefona a Stu in quella cabina e, tenendoji puntato addosso da 1 dei palazzi nei dintorni un fucile d precisione, lo costringe a obbedire ai suoi ordini. Sembra ke "the caller" (Kiefer Sutherland) conosca tutto d Stu, e sempre tenendolo sotto tiro lo obbliga a confessare davanti alla stampa, alla polizia, alla mojie e all'amante ke nel frattempo erano sopraggiunti, quale razza d uomo fosse.


COMMENTO (contiene spoilers):

Una cabina telefonica nel centro d una grandissima città: New York, Manhattan, Times Square, l'ultima cabina pubblica del quartiere che sta per essere demolita; un giovane senza rispetto x il prossimo ke sfrutta le persone (compreso il suo aiutante); un "giustiziere" il cui scopo è quello di punire questo giovane, visto come "un peccatore colpevole di crudeltà verso i suoi simili" ke deve pagare per i peccati commessi; questi in sintesi ji ingredienti d questo lavoro d Joel Schumacher, il secondo girato insieme a Colin Farrell (dopo TIGERLAND), realizzato in tempi brevissimi (11 giorni di riprese) con un budget bassissimo (13 milioni d dollari) e in una sola location (la piazza con la cabina telefonica).
Un thriller divertente e originale, a tratti palpitante ke regge bene la tensione e ke giustamente dura poco visto l'evolversi della vicenda: incentrato su un unico personaggio, Stu (Colin Farrell), ke, sempre più sudato e sempre più costretto a "vuotare il sacco" sulla sua vita, non può riagganciare il telefono xkè altrimenti muore, non può kiedere aiuto altrimenti muore, non può dire la verità sul cekkino altrimenti muore o al massimo muore qualcuno nei dintorni, come succede con un giovane ke lo vuole fare uscire a tutti i costi dalla cabina. La morte (d Leon) attira i media, la gente e la polizia, e il Capitano Ramey (Forest Whitaker) cerca di capire la situazione particolare ke si trova d fronte, prima credendo come tutti ke Stu sia solo un pazzo armato kiuso in una gabina, poi arrivando a capire ke qualcuno lo tiene sotto tiro. Un qualcuno (kiamato "the caller", ke solo negli ultimi fotogrammi scopriamo essere Kiefer Sutherland) ke è solo una Voce, una presenza ke non si vede mai ma è parte centrale del film: con il suo fucile munito d mirino d precisione, vigila su Stu, lo punta, lo provoca e lo vuole umiliare davanti a tutti, come se fosse un "correttore morale" (come lo definisce Schumacher); c sono diverse soggettive del cecchino ke dall'alto punta contro tutti e oltre a questo espediente tecnico Schumacher usa spesso la tecnica dell'"immagine nell'immagine" (come piace a DePalma) con camere puntate su Stu, sul capitano, sulla gente; bello, quasi fosse uno speciale "in diretta" del TG.
L'idea ke ha spinto il regista e lo sceneggiatore Larry Cohen a farne un film, è abbastanza particolare (anke se mi tornano subito in mente SCREAM e THE RING, o le kiamate in MATRIX e FIGHT CLUB): "Erano vent'anni che pensavo a come fare un film ambientato in una cabina telefonica," spiega il regista, "è un luogo assolutamente eccezionale per restare intrappolati nel mezzo della città, circondati da migliaia di persone... Il telefonista si sente invincibile," continua, "ha deciso che ha il diritto di stabilire chi sia una persona corretta, morale, e chi no. Ed è lui ad assegnare la pena appropriata. Il telefonista è un osservatore, un voyeur, una persona estremamente intelligente con un senso dell'umorismo cupo, ed una buona dose di sadismo. É la storia dei moralisti estremisti che negli USA uccidono in nome di Dio."
Splendido poi il particolare della scritta stampata alle spalle del protagonista: WHO DO YOU THINK YOU ARE?
Ricordiamocelo e riflettiamo: ki ci crediamo d essere?


NOTE:
1 - Il film è del 2002 ma la sua uscita nelle sale è stata posticipata al 2003 in seguito alla terribile vicenda ke nell'Ottobre 2002 ha visto un cecchino in Maryland (abbastanza simile alla vicenda) uccidere 11 persone.
2 - Il film in realtà è stato girato a Los Angeles, in un quartiere molto simile a New York.


GIUDIZIO:

 

 



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