CUORE SELVAGGIO


DATI TECNICI:

Titolo: Cuore Selvaggio

Titolo originale: Wild at Heart

Anno: 1990

Origine: USA

Regia: David Lynch

Prodotto da: Steve Golin

Sceneggiatura: David Lynch e Barry Gifford (dal romanzo "Wild at Heart: the Story of Lula and Sailor" dello stesso Gifford)

Interpreti: Nicolas Cage, Laura Dern, Willem Dafoe, J.E. Freeman, Diane Ladd, Calvin Lockhart, Isabella Rossellini, Harry Dean Stanton

Musica: Angelo Badalamenti e David Lynch

Durata: 124'


TRAMA:

Il film racconta la storia d'amore tra 2 giovani: Sailor (Nicolas Cage) e Lula (Laura Dern), ke si amano alla follia. Lui è un ragazzo non proprio cattivo ma con delle vampate di violenza, ke lo porteranno all'inizio del film ad uccidere un piccolo delinquente per difendere la sua innamorata dalle offese del tipo. L'azione viene "trasportata" da delle mani d fata (o d strega?) ad un'anno dopo, quando Sailor esce dal carcere in libertà vigilata. Lula e Sailor, sempre innamoratissimi, decidono dopo giorni trascorsi a fare l'amore in camere d'albergo d violare la libertà vigilata e d partire x la California. Intanto Marietta Pace (Diane Ladd), madre d Lula, furiosa x il fatto ke sua fijia sia scappata con un "assassino" mette sulle loro tracce il suo amante, il detective Johnnie Faragut (Harry Dean Stanton) kiedendoji esplicitamente, una volta trovati, d eliminare Sailor. Johnnie, + pacato e riflessivo ke Marietta (isterica, furiosa, una matta!), decide d andare alla ricerca dei 2 rifiutandosi xò d uccidere il giovane, con la sxanza d riportare Lula alla ragione e a casa dalla madre. Marietta decide allora all'insaputa dell'amante d mettere sulle tracce d Sailor anke un killer professionista suo amico (ed ex amante?), Marcelo Santos (J.E. Freeman); i 2 innamorati, tra scene d sesso (nelle quali l'immagine si colora a tinte forti) e canzoni cantate da Sailor "alla Elivs" alla sua Lula, attraversano diversi stati fino a quando, privi d denaro, decidono d fermarsi in una piccola località del Texas dall'assurdo nome di Big Tuna (Grande Tonno) e d cercare lavoro. Sailor tenta d farsi assumere come garagista, ed in questa occasione incontra Bobby Perù (Willem Dafoe, sfigurato, con i denti tutti spaccati ed un ghigno infernale), ex marine ed ex galeotto; ma l'unico modo x guadagnare subito molti soldi e cominciare ad affrontare un futuro con Lula (la quale oltretutto scopre d essere incinta) è quello d accettare la proposta d Bobby: partecipare ad una rapina (nella quale Bobby "garantisce" non c saranno violenze) e spartirsi il bottino. La rapina sarà un fallimento: Bobby verrà ucciso (gli salterà la testa!!) e Sailor viene arrestato. A Lula non resta ke tornare a casa dalla madre fino a quando, molti anni dopo, Sailor non viene nuovamente scarcerato. Con il consenso della madre (alla quale aveva promesso d tornare a casa) decide d andare a trovare il suo Sailor, l'uomo ke lei cmnq ama ancora, l'uomo dalla quale ha avuto un bambino, ke si reca con lei x vedere x la prima volta il padre. Quando i 3 si incontrano, Sailor prende la decisione ke nessuno si aspettava: ritiene + giusto lasiare Lula "ke se la cava ottimamente anke senza d lui"; ma a quasto punto, mentre Sailor se ne va, come x assurdo compare la fatina (Sheryl Lee, la Laura Palmer d Twin Peaks) ke riporta il giovane "sulla retta via". Sailor e Lula si amano, e sotto ji okki del fijio s baciano.


Marietta Pace

Lula Pace Fortune & Sailor Ripley

The good witch

Bobby Perù
     

Johnnie Faragut
     

Marcelo Santos
     


COMMENTO:

Una favola in tutti i sensi vista con l'okkio malsano e stravagante d Lynch. Come in altri suoi film i personaggi si muovono in un mondo incantato tra sogno e realtà dove il male cerca d distruggere Sailor e Lula in ogni momento. Marietta, la madre d Lula è il male, Bobby Perù è il male, Marcello Santos è il male; ed il nostro eroe, sfortunato e spaccone, cerkerà in ogni modo d non farsi travolgere da esso. Ma purtroppo come ho jà detto il male è ovunque ed inevitabilemte i 2 innamorati dovranno vedersela con ji eventi sempre avversi. Solo la mano d un essere suxeriore, d una strega, potranno riportare la vita d Sailor e Lula sulla retta via. Ed ecco ke si apre la strada al finale a mio avviso + riuscito d Lynch (kekkè se ne dica). Quel pugno dato dritto e secco sul muso, i teppisti ke scompaiono, la strega buona ke compare e convince Sailor a tornare da Lula, xké lei lo ama, xké loro hanno un futuro. E quella canzone cantata col cuore in mano...

Già dal titolo si intravede tutta la potenza del film: "Cuore Selvaggio", "Wild at Heart" ke tradotto letteralmente sarebbe "selvaggio nel cuore"! Quindi una vojia d normalità ke si scontra con una rabbia dentro, qualcosa d feroce ed improvviso ke c rende quasi selvaggi. Non x niente il film si apre proprio con una scena in cui Sailor massacra un nero molto + grande d lui (la scena ricorda ji scontri tra Braccio d Ferro e Bruto; Popeye, the "sailor"man!!) ke lo aveva provocato sparlando d Lula e lo stava minacciando con un coltello: la scena è fortissima ed intensa (in America anke grazie a questa sequenza il film ricevette un "R", restricted, vietato ai minori) e c mette fuori scena subito il protagonista ke verrà incarcerato. Ed ora un intermezzo alla Lynch: la mano con lunghe unghie nere d una sorta d straga c catapulta ad anni dopo, quando Sailor esce in libertà vigilata. Straordinario come Lynch inserisca questi tokki soprannaturali come fosse qualcun'altro a decidere le sorti dei 2 giovani innamorati. E' anke il primo film d un Lynch oramai maturo in cui assistiamo alla discontinuità della struttura del film, e ji stakki sulle mani della "strega" ne sono un esempio, stile ke caratterizzerà i lavori futuri del regista, a partire dal seguente "Fuoco cammina con me!", x proseguire con "Strade Perdute" e terminare con "Mulholland Drive" (con l'eccezione "Una Storia Vera").

Il film fu presentato al Festival d Cannes e ricevette la Palma d'Oro dalla giuria presieduta dal presidente Bernardo Bertolucci, entusiasta al termine della proiezione. I critici fiskiarono la decisione, ma Bertolucci si era innamorato d questo film: c vedeva qualcosa d originale, strano, frutto d un regista ispirato ed in stato d grazia ("Cuore Selvaggio" cronologicamente viene appena dopo "Velluto Blu", il film ke aveva consacrato Lynch come grande regista). Io credo il riconoscimento sia meritato. Quel giorno a Cannes sorridenti e felicissimi sul palco c'erano tutti: David Lynch, Isabella Rossellini, Diane Ladd, Anthony Quinn, Laura Dern, Nicolas Cage e Willem Dafoe. Grandissimi.

Mi piace questo modo un pò violento in cui viene vissuta la storia d'amore (tema abbastanza comune, mi piace cmnq ricordare alcuni film recenti come "Una vita al massimo" e "Natural born killers", ma anke "La carne" d Ferreri o i film d Cronenberg), con tutte le sue conseguenze. C'è ki ammazza x amore e ki subisce x amore: la contrapposizione è ben illustrata anke dalle immagini; assistiamo ad un Sailor scatenato ed iper-attivo con la sua Lula, ballano, saltano e fanno l'amore + volte, mentre d contro Marietta, la madre d Lula, ed il suo amante Johnnie Faragut hanno un rapporto complicato e frustrante, con lei ke urla e si ubriaca e lui ke esegue passivo ji ordini dell'amata. Lynch inoltre c mostra la voja d Marietta d possedere Sailor (esplicita la scena nel bagno), ma vistasi rifiutata, decide d farlo uccidere. Prorpio lo scontro tra l'amore estremo e l'amore passivo.

Ma l'amore folle ke unisce Sailor e Lula, nonostante sembri eterno tanto ke il film termina con un fantastico finale ricco d sxanza, purtroppo non durerà a lungo; infatti lo stesso anno, nel video-musicale firmato con il maestro Badalamenti dal titolo "Industrial Symphony n°1", Lynch farà recitare in un prologo Sailor/Nicolas Cage ke dikiara al telefono ad una Lula/Laura Dern straziata e sfinita il loro addio con poke ma significative parole: "Non sei tu, ma noi, che non posso più sopportare".

Un cast eccezionale accompagna David Lynch in questa avventura ai limiti della follia. Per questo film, ke come il precedente "Velluto Blu" aveva un budget abbastanza ridotto rispetto ai grandi film americani (9 milioni d dollari), scejie attori ke ancora con Lynch si calano magistralmente nella parte. Prima su tutte Diane Ladd, con un'interpretazione al d sopra d tutti; ha reso alla grande sullo skermo l'immagine d una indemoniata, ke a tutti i costi e con qualsiasi mezzo prova a sottrarre la sua Lula dalle grinfie d Sailor, con tokki d isterismo talmente ben recitati da sembrare reali (come quando con il rossetto si pittura la faccia e scoppia a piangere guardandosi allo spekkio). Poi c'è (ancora) Laura Dern. L'attrice, figjia nella realtà d Dian Ladd (ke nel film interpreta proprio sua madre Marietta), è Lula, una ragazza dolce e romantica ke ama alla follia il suo Sailor, tanto da aspettarlo x 2 volte fuori dal carcere dopo aver cresciuto un fijio senza d lui; la Dern sembra l'opposto d quella "Sandy" ke interpretava in "Velluto Blu", qui si scatena in balli frenetici e fa continuamente sesso, mentre allora era casta e pura, giovane collegiale d un paesino. Lynch gioca con l'aspetto da xdente d Nicolas Cage x modellare un xsonaggio sfortunato ma grintoso, sempre pronto a sfidare tutti: magistrale in questo senso è lo scontro in kiave western ke nel finale ha con i teppisti; dopo essere uscito dal carcere x l'ennesima volta, dopo aver abbandonato Lula ed il fijio, incontra un gruppo d teppisti ed anzikè cercare d svignarsela, li apostrofa in malomodo: "What do you faggots want?" e poi si becca un sacco d botte.



GIUDIZIO:

 

 



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